Un uomo di 73 anni morto di infarto e un bambino gravemente ferito: è il drammatico bilancio del forte terremoto che ha colpito le Marche, due mesi dopo il terribile sisma che ha raso al suolo Amatrice e Accumoli, nel Lazio. Due scosse di magnitudo 5.4 e 5.9 sono state registrate a due ore l'una dall'altra con epicentri a Castelsantangelo sul Nera, sui Monti Sibillini, in provincia di Macerata, e a Ussita nelle Marche, a 6 chilometri di distanza.
''Abbiamo qualcosa come due o tremila sfollati, e temo molte più abitazioni inagibili di quelle censite dopo il sisma del 24 agosto'', riferisce la Protezione civile marchigiana. In particolare, "Il centro di Visso non può accogliere più nessuno". Il sindaco Giuliano Pazzaglini dirà poi che "il centro storico è in condizioni tali che potrebbe essere tutto inagibile".
Inequivocabili le parole del sindaco di Ussita, Giuliano Rinaldi: "Il nostro paese è finito".