Ci sono paesaggi che solo la natura sa creare. Gli elementi, in perfetto equilibrio, lasciano senza parole e ci mostrano il mondo in tutta la sua bellezza. Immagini che restano impresse e che solo pochi sono in grado di immortalare. La foto dell’Etna scattata da Luciano Gaudenzio è una perfetta espressione di quanto abbiamo appena detto. Grazie allo scatto, si è aggiudicato il titolo di Wildlife Photographer of the Year del National Geographic, per la categoria “paesaggi“. Si tratta del riconoscimento più ambito a libello mondiale. “Alle volte un’immagine è come un iceberg, per quanto sia straordinaria rivela solo una piccolissima parte del suo insieme – ha scritto Luciano -. E questa che ha vinto la categoria paesaggi al concorso dedicato alla fotografia di natura più prestigioso al mondo, il Wildlife photographer of the year 2020, per me è importante per tutto il lavoro che è stato realizzato, nell’arco di quasi 6 anni per il progetto L’Altro Versante”.
“È così rappresentativa e iconica – ha aggiunto – perché ferma un momento unico e speciale che la Natura ha voluto regalarmi e rappresenta solo la punta di un iceberg costruito e condiviso assieme a tutto il team del progetto, un riconoscimento per i lunghi anni di sforzi e sacrifici, gioie e delusioni alla ri-scoperta delle straordinarie montagne italiane.
Un immenso grazie alla mia famiglia che da sempre supporta il mio lavoro, a tutti gli amici che apprezzano la mia fotografia e infine alle aziende, sponsor, riviste… che da anni credono nella qualità della mia fotografia e mi permettono di fare questo difficile ma splendido lavoro”. Di fronte a questa foto dell’Etna, gigante della natura siciliana, si rimane senza parole.
Foto: Luciano Gaudenzio