Dopo l’esperienza a Londra, le foto del siciliano Francesco Domilici fanno ritorno nella sua terra d’origine. Fino al 19 dicembre, infatti, sarà possibile visitare presso l’hotel Villa Igiea di Palermo una mostra che raccoglie alcuni scatti del fotografo originario di Bagheria, in provincia di Palermo.
«Ho visto nel dettaglio architettonico usurato dal tempo e dall’incuria incorniciato da foglie di ficus il complementare del quando di René Magritte, “L’Impero della Luce”. Questa prospettiva mi è sembrata ben rappresentate la nostra epoca pandemica e allo stesso tempo ho visto oltre quella porta un futuro di luci e ombre», ha detto il fotografo.
L’esposizione sarà visitabile a Villa Igiea fino al 19 dicembre. Le opere esposte sono 9. «Una occasione imperdibile per vedere le mie foto ed uno dei gioielli Liberty palermitani», commenta Francesco Domilici.
Domilici, 42 anni, è presente su varie testate giornalistiche nazionali ed internazionali. Partecipa a varie esposizioni collettive, tra cui Palazzo Velli a Roma con la fotografia “Fimmina”, a Ferrara in una importante collettiva con “Change“. Negli ultimi anni collabora con diversi artisti Italiani, tra cui Arrigo Musti (già presente alla biennale di Venezia) realizzando installazioni fotografiche con interventi pittorici.
Domilici è stato selezionato alla Royal Academy of Arts di Londra con l’opera “Impero delle Ombre”. È grande fonte di ispirazione, per lui, il lavoro del siciliano Ferdinando Scianna, ma anche quello di Franco Fontana. «Mi nutro molto inoltre dei lavori realizzati dagli artisti contemporanei e del loro coraggio nell’affrontare tematiche sia scottanti che quotidiane», ha raccontato.