Un angolo di Sicilia a New York. Si chiama Realmuto Alta Pasticceria Italiana ed è il nuovo tempio dell’arte dolciaria italiana, che l’imprenditore siciliano Francesco Realmuto, originario di Baucina, in provincia di Palermo, ha aperto nel cuore di Manhattan, a New York.
Realmuto, già noto per il successo de “L’Arte del Gelato” e “Filaga Pizzeria” ha scelto di aprire un altro luogo di eccellenza, siciliana e italiana, nel West Village, uno spazio unico che mette insieme caffetteria, gelateria, un ristorante e una tavola calda.
Al suo fianco uno straordinario team tutto siciliano, con il maestro pasticcere Giuseppe Zito, originario di Mezzojuso alla guida, e due giovani talenti originari di Palazzo Adriano.
L’idea di creare questo tempio del gusto nasce dalla passione di Realmuto per la tradizione culinaria della sua terra d’origine. Nato a Baucina, un piccolo paese del palermitano, Francesco è emigrato negli Stati Uniti a soli diciannove anni. Dopo aver trascorso ben 12 anni come tagliatore di diamanti sulla celebre 47esima strada di New York, ha deciso di seguire il suo sogno imprenditoriale, fondando la società “Realmuto Hospitality Group“.
Con la sua nuova pasticceria, Francesco vuole oggi portare un pezzo di Sicilia nel cuore della Grande Mela, proponendo un’ampia offerta, che va dai classici della colazione italiana ai piatti tipici della tradizione del Belpaese.
La squadra siciliana e l’arte dolciaria di Giuseppe Zito
Al timone del laboratorio di pasticceria troviamo Giuseppe Zito, pluripremiato maestro pasticcere, conosciuto per aver vinto premi prestigiosi per il miglior panettone d’Italia.
Giuseppe, che gestisce anche il bar di famiglia a Mezzojuso, ha accettato la sfida di trasferirsi a New York per realizzare una linea di dolci, capace di combinare tradizione e innovazione.
Accanto a lui lavorano due giovani pasticceri di Palazzo Adriano, in provincia di Palermo, Vittorio Masaracchia e Serena Barbato, che contribuiscono con il loro entusiasmo e competenze alla creazione di dolci d’alta pasticceria.
Realmuto Alta Pasticceria Italiana offre una vasta gamma di dolci classici, dalla cassata al tiramisù, passando per la piccola pasticceria. L’obiettivo è quello di reinterpretare queste delizie con un tocco contemporaneo, senza però tradire le radici della tradizione. Il locale offre anche una selezione di prodotti lievitati artigianali, come il panettone.
Oltre i dolci: un’esperienza completa di italianità
Realmuto Alta Pasticceria Italiana non si limita ad essere una semplice pasticceria. L’executive chef Mauro Campanale ha creato un menù stagionale che comprende piatti tipici della tradizione italiana, come il risotto al limone e caciocavallo o la parmigiana di melanzane, offrendo un’esperienza culinaria completa dall’aperitivo fino alla cena.
L’aperitivo in perfetto stile italiano offre una selezione di snack e tramezzini, accompagnati da drink iconici come lo spritz, un tributo all’italianità degli anni ’70 e ’80.
Come ha raccontato Realmuto a Sicilia Report “il concept è ‘The Italian Lifestyle of the 70s and 80s’, perché ad averci ispirato sono quegli anni dove cominciava a nascere l’Italian dream, rappresentato anche nella cultura del cibo e soprattutto nell’ospitalità”.
Anche il locale, uno spazio di 500 metri quadri progettato dallo studio dell’architetta italiana Deborah Mariotti, è un omaggio al Made in Italy, con materiali di pregio come il marmo italiano e dettagli in legno che esaltano lo stile elegante e raffinato dell’ambiente.
Realmuto, con questo progetto, vuole ricreare quell’atmosfera di ospitalità tipica degli anni Settanta e Ottanta, ispirandosi ai ricordi della sua infanzia in Sicilia e diventando un simbolo di eccellenza italiana oltreoceano.
La sua idea è quella di espandere ancora di più il suo impero gastronomico a New York. L’imprenditore palermitano ha già da due anni inaugurato “Puya, Tacos de Puebla“, una taqueria all’interno del Rockfeller Center e conta in futuro di aprire nuovi locali di Realmuto Alta Pasticceria nella Grande Mela.
Foto Instagram