Francia, 13enne ucciso brutalmente da uno squalo a La Reunion. Aveva solo 13 anni il ragazzino morto nell'isola francese di La Reunion, nell'Oceano Indiano, attaccato da uno squalo. Si chiamava Elio Canestri, e malgrado il nome italiano, era francese il giovane astro nascente del surf rimato ucciso da uno squalo che gli ha strappato braccia e gambe mentre stava giostrando sulle onde dell'isola della Reunion nell'Oceano Indiano, vicino al Madagascar.
L'adolescente si trovava in una zona dove è proibito fare il bagno, a Cap Homard, sulla costa occidentale dell'isola situata a circa 700km ad est del Madagascar. Il piccolo stava surfando con altre 6 appassionati quando è improvvisamente scomparso alla vista dei compagni. Lo squalo lo ha assalito alle gambe e all'addome e per lui non c'è stato nulla da fare: si tratta della settima morte e dell'attacco numero 16 dal 2011.
L'ultima vittima era stata una donna di 22 anni, assalita il 14 febbraio, mente era a cinque metri dalla riva. Le autorità hanno rinnovato il divieto di balneazione in tutta l'isola eccettuato che nella laguna e in alcune zone vigilate: ma la misura, che tra l'altro pesa negativamente sul turismo, non piace agli abitanti.
