"Non ho sentito la frase su Lucia, forse c'era zona d'ombra, non so spiegarlo; tant'è che io al telefono non replico. Ora mi sento male": queste le parole del governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, che commenta all'Ansa l'intercettazione in cui si sente Matteo Tutino, suo medico personale, dire in riferimento a Lucia Borsellino "Va fermata, fatta fuori. Come suo padre".
La prova che non l'ho sentita sta nel mio silenzio. Sono veramente alluncinato. Sono addolotato, sconvolto. Se avessi sentito quella frase – prosegue Crocetta – avrei reagito con durezza, non si scherza su queste cose. Quella frase colpisce tutte le persone che combattono la mafia. Posso essere stato destinatario di un messaggio così crudele?
Dimettermi? Sono accusato di qualcosa? Ho fatto qualcosa? Il destino della Sicilia può essere legato a una frase, che non ho sentito, pronunciata dal mio medico? Non lo so. Voglio essere sentito dai magistrati su questa storia della frase di Tutino, farò una richiesta formale. Quello che mi sta accadendo oggi e la cosa più terribile della mia vita.