- Reportage di BlogSicilia.it sulla tratta Palermo – Catania con il ‘nuovo’ Frecciabianca.
- Il treno non ha mai superato i 117 km/h.
- Tempo di percorrenza: 3 ore e 7 minuti.
Alta Velocità in Sicilia grazie all’avvento dei Frecciabianca? Macché. L’Alta Lentezza resta, invece. E lo ha dimostrato un reportage di Antonio Turco per BlogSicilia.it.
Sì, perché il convoglio partito dalla Stazione di Palermo alle 7.08, in direzione Catania Centrale, non ha mai superato i 117 km/h (mentre la velocità massima degli ETR 460/463 nel ‘Continente’ è di 250 km/h e di 160 km/h per gli E.464).
Morale della favola? L’arrivo, per carità, a Catania è stato puntuale: alle 10.15. Durata del viaggio: 3 ore e 7 minuti. Tanto? Poco? Beh, il treno regionale partito da Palermo alle 7.31 è arrivato a Catania Centrale alle 10.40, per un totale di 3 ore e 9 minuti. Quindi, il ‘risparmio’ di tempo è stato di 120 secondi. Insomma, quanto basta per scendere dal Frecciabianca.
Eppure, ricorda sempre BlogSicilia.it, il costo di un biglietto del Fracciabianca è di 28 euro contro i 14,90 del regionale. Insomma, ne è valsa la pena? Oppure siamo di fronte solo a uno spot politico-istituzionale che ai siciliani non porterà alcun miglioramento se non un treno dove si può prendere il caffè (all’americana) e avere la connessione Wi-Fi (quando ormai ogni smartphone ha la sua)?
Naturalmente, tanti i commenti negativi dei lettori di BlogSicilia.it dopo avere visto il reportage. Natale Pipitone ha scritto: “Come si prendono per i fondelli i siciliani, 200 chilometri in 3 ore è un record considerando al volo e applicando le formule della fisica la velocità media è 66,67. Ho preso italo da Milano a Roma e ho impiegato 3 ore con 600 chilometri. Sul treno il display segnava 290 km/h. La irrisolta questione meridionale continua a generare divario tra Nord e Sud”.