Straordinario ritrovamento di funghi in Sicilia. Il protagonista dell’impresa eccezionale è Pippo Pappalardo, detto “Barchitta“, originario di Ragalna, in provincia di Catania. Quando nei monti Caronia, nel Messinese, ha visto un fungo rarissimo, il cosiddetto “Criniera di Leone“, non poteva crederci. Adesso, però, può sfoggiarlo come un trofeo, considerato anche che pesa 5,2 chilogrammi.
Il quotidiano La Sicilia riporta che per Pappalardo, che oltre ad essere un operaio della squadra antincendio della Forestale di Nicolosi è anche un cercatore di funghi di professione, la scoperta è una grande soddisfazione personale.
Il fungo Criniera di Leone, di colore biancastro, è commestibile, molto pregiato e saporito. È anche noto perché viene utilizzato per le sue proprietà medicinali. “Non avevo mai trovato un fungo così raro – commenta Pippo Pappalardo – per questo adesso posso dire con orgoglio che si tratta di un ritrovamento eccezionale che mi ripaga di tanti sacrifici e di tanto sudore. Da tanti anni faccio il cercatore di funghi e sono contento di avere trovato per la prima volta il Criniera di leone”.
In tanti hanno voluto congratularsi con Pappalardo, che ha gustato il fungo con i suoi amici. Il Criniera di Leone è originario del Nord America e dell’Asia e cresce raramente in Sicilia.