PALERMO – Un evidente caso di furto di luce a Palermo. La parrucchiera in questione non tagliava soltanto i capelli, ma anche… i costi della bolletta elettrica. I consumi erano troppo bassi, sebbene l'esercizio commerciale di via Oreto andasse discretamente.
È a quel punto che i tecnici dell'Enel sono intervenuti insieme alla polizia per procedere a un'ispezione. Quando la proprietaria del negozio ha mostrato il contatore, la "magia" è stata svelata: la donna, S.A., palermitana di 34 anni, aveva collocato un magnete che riusciva a rallentare i consumi del 98%.
In pratica nell'attività commerciale la corrente elettrica era quasi gratuita. Il danno è stato stimato in circa 30 mila euro. Inevitabile l'arresto per la parrucchiera. Per lei sono scattati i domiciliari.