CATANIA – Un pakistano è stato arrestato all’aeroporto Fontanarossa di Catania per avere raggiunto l’Italia con un passaporto contraffatto. I controlli sono stati potenziati nello scalo etneo nell’ambito delle misure finalizzate ad assicurare il regolare svolgimento del G7 di Taormina in programma il 26 e 27 maggio. Proprio in vista dell'evento, sono state attuate le procedure per il ripristino dei controlli alle Frontiere interne dal 10 e fino al 30 maggio.
L’eccezionalità del provvedimento è collegata all’attuale delicato scenario internazionale che richiede l’intensificazione dei servizi finalizzati a potenziare la vigilanza e i controlli documentali in area aeroportuale, non solo sui voli da e per Istanbul, Casablanca, Londra e Manchester, Iasi, Bucarest, già oggetto di mirate verifiche, ma anche sui voli dell’area Schengen come Barcellona, Atene, Malta, Parigi, Marsiglia.
Un altro cittadino del Mali in arrivo da Malta è stato denunciato perché ha esibito un permesso di soggiornoverosimilmente contraffatto.