Gabriel Garko è uno dei personaggi più amati della tv italiana. Bello e sexy per anni molte voci bisbigliavano, e tutt’ora bisbigliano, della sua presunta omosessualità.
In una recente intervista a Gay.it Garko è intervenuto in merito dicendo: «È un altro cliché che vuole che tutti gli attori più belli siano gay, così come tutte le belle donne siano delle potenziali mi°°°tte».
E ancora: «Mi infastidisce quando un omosessuale si diverte a puntare il dito, verso un altro individuo, tacciandolo a tutti i costi di essere gay, come se poi fosse una cosa brutta. Se una persona è risolta, e vive bene la propria sessualità, non avrà mai tutta questa voglia di dispensare etichette qua e là. Mi dispiace, ad esempio, quando a Sanremo venne strumentalizzata la mia affermazione sulle unioni civili.
Io mi limitai a dire che due individui, di qualsiasi natura, dovevano e potevano fare quello che meglio credevano, a patto che fossero entrambi consenzienti, ma anche in quel caso venne vista una certa, ed inesistente, chiusura da parte mia».
Gabriel Garko ha poi ha affrontato anche un altro argomento che lo vede in prima linea: i presunti ritocchi estetici.
«Quella fu l’unica volta dove mi piegarono davvero le gambe. Fino ad allora, venivo attaccato su tutto, ma mai sull’aspetto esteriore. Era una cosa, forse l’unica, su cui ho sempre pensato di essere inattaccabile. Ne sono uscito grazie a degli amici che, vedendomi come ci ero rimasto, mi portarono in barca via da tutto e tutti cellulare compreso, l’unica, su cui ho sempre pensato di essere inattaccabile», ha raccontato l'attore.