Mercoledì mattina Tommaso Trussardi è incappato in un controllo dei vigili, nel pieno centro di Milano, ma non sembra averla presa bene. Ha affidato il suo sfogo, in seguito all'episodio, a Facebook, ma ciò che ha scritto ha suscitato molte reazioni polemiche.
Questa mattina in Piazza della Scala mi è successo un episodio singolare: sono stato fermato da sei agenti della Polizia Locale di Milano (due volanti e due moto…). Capisco la tensione del momento, ma fermare una persona alle 7:30 della mattina in giacca e cravatta… lasciatemi dire, non del tutto sconosciuto... con la sua auto d’epoca mentre stava cercando di andare in motorizzazione ad immatricolarla (regolarmente provvisto di targa prova)… Lo trovo a dir poco eccessivo, in un momento in cui le attenzioni delle nostre amate forze dell’ordine dovrebbero essere rivolte a ben altre cose… Alla fine di tutto mi hanno tolto 5 punti perché avevo il navigatore del telefonino cellulare acceso appoggiato sul sedile passeggero… dato che ovviamente l'auto (vista l'età) ne è sprovvista. Questo secondo loro mi avrebbe potuto distogliere dalla normale guida. Grazie.
Come è facile immaginare, il post pubblicato su Facebook ha scatenato molti commenti. In tanti non hanno gradito la dichiarazione di Trussardi e l'hanno criticato, mentre gli amici gli hanno subito espresso solidarietà per quanto accaduto.