Sfoglia la fotogallery per scoprire le immagini sulle 4 curiosità sulla Sicilia che non conoscevi.
Di curiosità in Sicilia ce ne sono parecchie ma alcune si tramandano di generazione in generazione e proprio per questo vale la pena di condividere con tutti gli amici di Siciliafan.
Ecco le 4 curiosità sulla Sicilia:
1. Il Castagno dei Cento Cavalli
Il castagno dei 100 cavalli, è il celebre albero dalle enormi dimensioni, situato ai pendici dell'Etna. Prende questo nome, da un antico racconto che ci viene ancora oggi proposto e che è il seguente. Un tempo Giovanna d'Aragona, di passaggio dall'Etna, proveniente dalla Spagna e alla volta di Napoli, si imbattè in un violento temporale. La donna, pare abbia trovato salvezza e riparo, sotto quel castagno. Insieme a lei c'era tutto il suo seguito… ed il tutto può corrispondere a realtà, visto che solo una parte del tronco (quello che non andò distrutto nel 1923) oggi ha una circonferenza di oltre 50 metri.
2. Lu Fusu di la vecchia
Lu Fuso di la vecchia è nello specifico una colonna facente parte dei resti del tempi di Selinunte. Prende questo nome, perché si pensa che un tempo la Sicilia era stata abitata in prevalenza da giganti. La leggenda dei giganti è legata alla grandezza dei primi edifici costruiti in Sicilia. Questa colonna è alta 16 metri e larga 3 e mezzo e da sempre è stata vista come il fuso utilizzato dalle antiche abitanti dell'isola, per filare la lana. Fantasiosi.
Ma non è ancora finita qui. Questa strana colonna, ha qualcosa di magico. Se la si osserva da lontano, non sembra così imponente. Non appena ci si avvicina, ci si rende conto pian piano delle dimensioni. Ma è solo toccandola e abbracciandola, che allora si comprenderà, che per abbracciare quella colonna, ci vorranno almeno 7 persone.
3. Origini dei Pupi siciliani
Questa è una delle storie maggiormente conosciute e raccontate in materia di pupi siciliani. Pare infatti che un tempo nel 421 a.C. ci fu un convito in cui era presente Socrate e anche un puparo siracusano. Pare ancora che Socrate invitò il puparo a far muovere i suoi pupi, facendoli ballare. Alla fine della performance, al siracusano venne chiesto quale fosse il suo più grande sogno e l'uomo rispose a Socrate in questo modo: "Che ci siano molti sciocchi, perché essi, accorrendo allo spettacolo dei miei burattini, mi procurano da vivere".
4. L'importanza della Palma siciliana
La Palma per i siciliani ha sempre avuto una importanza cruciale nella vita dell'isola. Esisteva un vero culto per la palma. Essa veniva invocata durante i periodi di grande siccità. La domenica delle Palme, sugli alberi venivano appese fronde di palma benedetta . Ancora e questa è forse la più curiosa, un tempo anche le streghe venivano cacciate con un rito particolare: a mezzogiorno in punto con una forbice in acciaio, venivano tagliate in due, tre palme. Al contempo vceniva recitata anche una antica formula magica, oggi andata smarrita.