TRAPANI – Le assurdità della Sicilia: la pista ciclabile di Erice sta facendo discutere ingneri ed architetti di tutto il mondo.
Una pista ciclabile composta di sola vernice rossa è costata "appena" 250 mila euro e, ad indignarsi, è tutta la Sicilia. La notizia è apparsa oggi su tutti i quotidiani nazionali. Ma è Repubblica Palermo a farne un vero elogio (è ironia) con tanto di fotogallery che qui vi riportiamo.
Nelle foto la pista ciclabile di Erice
I lavori sono iniziati l'anno scorso e l'obiettivo era quello di realizzare una pista che si sviluppasse per 450 metri utile a separare il litorale dalla funivia che conduce al bellissimo borgo medievale. Un'idea funzionale che avrebbe dovuto restituire un doppio percorso ai residenti e ai turisti che ogni anno affollano questa zona del trapanese.
L'opera è stata finanziata dalla Comunità Europea per un costo totale di 600 mila euro. L'iniziativa è stata presa dal Comune che avendo avuto accesso al finanziamento ha realizzato questa cosa qui.
Altro che arte moderna, altro che apprioccio minimal. Quella che potete vedere nelle foto è una pista ciclabile che viola i principi del Codice della Strada, come l'articolo 190, che vieta il passaggio delle biciclette sopra i marciapiedi.
E' sorprendente come almeno metà della pista sia stata realizzata dipingendo l'asfalto (e tutto ciò che l'affascinante pista incontri sul suo sentiero) con una semplice vernice rossa, per un costo totale di 250 mila euro.
A voi la parola.