Lo street food ormai non ha nulla da invidiare alle preparazioni degli chef stellati: da “semplice” cibo di strada, è diventato una vera e propria star della cucina internazionale. Camminando in giro per Palermo, è praticamente impossibile non essere attirati dagli odori provenienti da bancarelle, mercati e friggitorie.
Lo street food palermitano è gustoso, non esattamente “leggero” e preparato con ingredienti che in alcuni casi vengono trascurati troppo dalle cucine. C’è sempre tempo per fermarsi e fare uno spuntino, da soli o in compagnia: ad essere attirata da profumi e sapori, ovviamente, non è soltanto la gente del luogo, ma anche i turisti.
Non dimentichiamo, in ultimo, che lo street food palermitano ha conquistato il quinto posto della classifica dei migliori cibi di strada del mondo. Vi proponiamo di seguito un elenco di 5 preparazioni che non potete perdervi (e che andrebbero assaggiate almeno una volta), perfetto se volete conoscere meglio il cibo di strada di Palermo o se volete semplicemente fare un ripasso. Ovviamente la cucina e lo street food di Palermo offrono molto di più ma, intanto, potreste cominciare così.
- Pane, panelle e crocché – Le panelle sono preparate con farina di ceci e fritte: possono essere consumate da sole o insieme alle crocché (crocchette di patate con prezzemolo), dentro un panino o anche senza pane, condite o meno con limone.
- Pane con la milza – E’ sicuramente uno degli esempi di street food palermitano più amato: si tratta di una panino imbottito da pezzi di milza e polmone di vitello, prima bolliti, poi tagliati a pezzi e soffritti nella sugna. Ne esistono due versioni, schietto e maritatu, cioè arricchito da caciocavallo grattuggiato o ricotta salata.
- Stigghiole – Hanno un forte e tipico odore: l’ingrediente base sono budella (principalmente di agnello), lavate in acqua e sale, condite con prezzemolo e cotte alla brace sul momento, infilzate in uno spiedino.
- Sfincione – Salsa di pomodoro, acciughe, cipolle, origano e caciocavallo ed un impasto soffice si incontrano per dare vita a questo cibo di strada, venduto anche da diversi ambulanti in giro per il centro storico.
- Arancine – A Palermo, la “e” finale della parola arancine è d’obbligo: si tratta di grosse polpette di riso farcite in molti modi, panate e fritte. Le due versioni più tradizionali sono “alla carne” (condite con ragù di carne) e “al burro” (con un condimento a base di mozzarella e prosciutto), ma ne esistono davvero molte versioni.