"I f…i come te devono bruciare". È una delle tante, troppe frasi da stigmatizzare con le quali negli ultimi sei mesi un 17enne è stato discriminato da coetanei e persino con la complicità di un docente. Vittima un minorenne che aveva esternato il suo orientamento sessuale in provincia di Milano.
A denunciare l'accaduto la pagina Facebook dei Sentinelli. La condotta omofoba sarebbe stata perpetrata perfino da un docente, contro il quale sarebbe stato "presentato un esposto" dalla madre del ragazzo. "Da almeno sei mesi Daniele è preso di mira da alcuni compagni a causa del suo dichiarato orientamento sessuale. Il tutto avviene nell'indifferenza di alcuni insegnanti e addirittura con la complicità di uno di loro. Daniele è stato più volte apostrofato con chiari riferimenti di stampo fascista e omofobo tipo 'i f…i devono bruciare tutti'. Inoltre è stato spettatore suo malgrado di una scena in classe nella quale venivano esaltate dichiarazioni violentemente ostili del neoministro della famiglia Lorenzo Fontana", si legge su Facebook.
La dirigente dell'istituto ha dichiarato: "Abbiamo accompagnato la classe con interventi psicologici, abbiamo agito con interventi correttivi e provvedimenti disciplinari nei confronti di quei pochi ragazzi che non hanno mostrato comprensione e il penultimo giorno di lezione sono state comminate 2 ammonizioni scritte a fronte di commenti discriminatori, e questo conferma l'impegno e l'attenzione dell'istituto a monitorare la situazione e sostenere la vittima".