Gelo siciliano, in quanti modi si può preparare? La versione più famosa di questa ricetta è – manco a dirlo – quella del gelo di mellone, cioè di anguria. Mangiato come dolce al cucchiaio o utilizzato come ripieno per frolle e sfoglie, è davvero delizioso e racchiude tutto il gusto della calda estate. Per provare qualcosa di nuovo, oggi abbiamo pensato di suggerirvi alcune ricette alternative, perfette se volete sperimentare altri tipi di gelo siciliano. Il gelo altro non è che una sorta di gelatina. Dolce e aromatico è ottimo come fine pasto, ma anche come merenda.
A proposito di fine pasto, perché non provare il gelo al caffè? Accompagnato da un po’ di panna e da una spolverata di cacao, sarà il perfetto modo per congedarsi da un’allegra tavolata. Continuando con le proposte non a base di frutta, vi suggeriamo anche il gelo alla cannella: il pregio di questa preparazione è l’essere adatta a tutte le stagioni. Anche in inverno, infatti, sarà bello sentire il profumo di cannella per tutta la casa.
Decisamente siciliano, poi, è il gelo di carrube. Ebbene sì, si può fare anche così! Le carrube sono davvero versatili in cucina. Questo gelo è molto diffuso nel Siracusano, anche se le preparazioni a base di carrube sono amate in tutte le province.
Adiamo agli agrumi, con due ricette deliziose e fresche. Il gelo di arance è semplicissimo e veloce, così come quello al limone. Diciamoci la verità: sono due di quei dolci che non ci faranno sentire in colpa, pur accontentando il palato!
Chiudiamo con un piccolo bonus: la crostata al gelo di agrumi del maestro pasticcere Nicola Fiasconaro (qui il video).