A Mongiove, a Patti, in provincia di Messina, il giovane referente locale di “Plastic Free“, Maurizio Prisutto, ha compiuto un gesto straordinario di civiltà: 21 giorni di intensa raccolta dei rifiuti che hanno portato a un totale di 3,5 tonnellate di materiale smaltito. Lo racconta la Gazzetta del Sud.
Nonostante gli appelli ripetuti alla cittadinanza, Prisutto ha affrontato l’impresa da solo, non arrendendosi mai, e ha documentato il suo lavoro attraverso video e foto pubblicate sui social media.
I numeri impressionanti dell’opera di pulizia
Durante i 21 giorni di raccolta dei rifiuti, Prisutto ha mappato attentamente le zone bonificate e ha documentato tutto il processo attraverso video e foto. Il risultato è stato eccezionale: oltre 3.500 kg di rifiuti sono stati rimossi da cespugli, sterpaglie, stradine isolate e luoghi appartati. Sono state individuate diverse micro discariche, soprattutto nei pressi del cavalcavia autostradale.
La sfida della pulizia vicino alla riserva naturale
Mongiove si trova al confine con la riserva naturale dei Laghetti di Marinello, rendendo ancora più significativo il gesto di pulizia di Prisutto. Lungo la strada che conduce al complesso residenziale “Monte Giove”, Prisutto è riuscito a raccogliere quasi mezza tonnellata di rifiuti in un’ora. Tra i rifiuti raccolti si trovavano tubi catramati, mobili, ferro, grondaie, sacchi pieni di indumenti usati, scarti edili e, preoccupantemente, rifiuti sanitari, tra cui cateteri ancora contenenti urina.
L’impegno di Maurizio Prisutto a Mongiove è degno di ammirazione, con 21 giorni di raccolta dei rifiuti che hanno portato a una significativa pulizia del territorio. La quantità di rifiuti rimossi evidenzia l’importanza di affrontare il problema dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti e di sensibilizzare la comunità sulla necessità di una corretta gestione dei rifiuti. L’esempio di Prisutto ci ricorda che ogni singolo gesto conta nella salvaguardia dell’ambiente e nella promozione di una maggiore consapevolezza ambientale.
Foto: Scomunicando.it.