Chi era Gianni Di Marzio? Biografia e carriera dell’allenatore di calcio, dirigente sportivo e commentatore televisivo. Dove è nato, quanti anni aveva quando è morto. Qual è stato il suo legame con la Sicilia, quando ha allenato il Catania e il Palermo.
Tutti lo hanno conosciuto come Gianni Di Marzio, ma all’anagrafe era Giovanni. Era nato l’8 gennaio del 1940 a Napoli ed è morto il 22 gennaio del 2002 a Padova, all’età di 82 anni. Ad annunciarne la scomparsa è stato il figlio Gianluca, giornalista sportivo e volto televisivo di Sky Sport, nonché esperto di calciomercato.
Carriera
Di Marzio aveva smesso di giocare presto, a causa di un infortunio. È subentrato come allenatore, in un primo momento, ad Arnaldo Sentimenti alla guida dell’Internapoli, debuttando nell’allora Serie C. Poi è passato alla Nocerina, instaurando una squadra di giovani di provenienza dalla Primavera del Napoli, quindi alla Juve Stabia e al Brindisi.
Ha ottenuto i maggiori successi con il Catanzaro. Dal 1977 al 1979 ha allenato il Napoli, con il quale ha ottenuto quinto posto in classifica e piazzamento UEFA, perdendo una finale di Coppa Italia a Roma contro l’Inter. Ha lasciato durante la seconda stagione a favore di Luís Vinício.
Nel 1978 ha iniziato una collaborazione domenicale con il quotidiano L’Unità, commentando la giornata calcistica che stava per iniziare ed esprimendo le proprie previsioni sui risultati. Dal 1979-1980 ha allenato il Genoa in Serie B. A partire dal 1980 e fino al 1982 ha allenato il Lecce in Serie B.
Gianni Di Marzio e stato l’allenatore che ha portato il Catania in Serie A nel 1982-1983 ed è rimasto in panchina fino alla 12ª giornata del 1983-1984, sostituito da Giovan Battista Fabbri. Nell’annata 1984-85 è passato alla panchina del Padova in Serie B. Ha allenato il Cosenza, con cui nel 1987-1988 ha centrato la promozione in Serie B, attesa da ventiquattro anni. Nella Serie B 1989 1990 è tornato a Cosenza. Confermato per la Serie B 1990-1991 è stato esonerato a inizio novembre.
Di Marzio durante la sua carriera ha ricevuto per due volte il premio Seminatore d’oro, assegnato al migliore allenatore della stagione di ogni categoria e che successivamente ha preso il nome di Panchina d’oro. Il primo gli è stato consegnato per l’annata 1971-1972 con la Nocerina in Serie C e il secondo come allenatore del Catanzaro in Serie B nell’anno 1975-1976.
Il 4 giugno 2015 ha ritirato ad Amalfi il Premio Saraceno nell’ambito della kermesse Football Leader, organizzata dall’Associazione Italiana Allenatori Calcio.
Attività da dirigente
Con il Cosenza, Gianni Di Marzio ha lavorato negli anni successivi come direttore sportivo. Da direttore sportivo ha lavorato anche con il Venezia del presidente Maurizio Zamparini dal 1996 al 1998, con il club veneto che ha riconquistato la Serie A dopo oltre trent’anni. È stato responsabile dell’area estera della Juventus dal 2001 al 2006.
Dal 2011 al 2016 ha collaborato con la società inglese del Queens Park Rangers come consulente di mercato. A partire dal 7 aprile 2016 è entrato a far parte dello staff dirigenziale del Palermo in qualità di consulente personale del presidente Maurizio Zamparini. Ha avuto il compito, tra gli altri, di provvedere alla valutazione tecnica della rosa della Prima Squadra nel finale del campionato 2015-16 e nella successiva stagione sportiva.