Il gioco del Maiorchino, tipico di Novara di Sicilia, diventa Patrimonio Unesco. Si tratta dell’unico gioco tradizionale siciliano che vanta una storia di oltre 400 anni. Adesso arriva l’importante riconoscimento.
Gioco del Maiorchino Patrimonio Unesco
Un sogno durato quasi 20 anni. Il Lancio del Maiorchino di Novara di Sicilia, unico gioco tradizionale siciliano, diventa Patrimonio Unesco. Il Circolo Sportivo Olimpia di Novara di Sicilia, che da più di 35 anni organizza il torneo del Maiorchino, aderendo all’AGA Verona (Associazione che ha lanciato nel 2003 il “Tocatì – Festival Internazionale dei Giochi in Strada”) è stato iscritto nel Registro delle Buone Pratiche di Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale.
Se non avete mai sentito parlare di questa particolarissima usanza, è il momento di conoscerla. Questo gioco consiste nel lanciare, proprio come si fa con una ruota, la tradizionale forma di formaggio Maiorchino lungo le strade del borgo di Novara di Sicilia, in provincia di Messina.
Dal 28 novembre al 3 dicembre 2022 si è svolta a Rabat la riunione del diciassettesimo Comitato della Convenzione Unesco con il riconoscimento della Rete del Tocatì come Patrimonio Unesco e l’iscrizione nel Registro delle Buone Pratiche di Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale.
Insieme alla Rete Intenazionale Tocatì, il Lancio del Maiorchino è stato anche iscritto all‘Associazione Europea dei Giochi e degli Sport Tradizionali (AEJEST) e all’Associazione Internazionale dei Giochi e degli Sport Tradizionali (ITSGA). Il riconoscimento gratifica anni di intenso lavoro di tutta la comunità di Novara di Sicilia.
Lavoro che, anzitutto, ha coinvolto l’associazione “Circolo Sportivo Olimpia Il Maiorchino”, il suo presidente Angelo di Pietro e tutti i soci, le amministrazioni comunali e tutti quelli che hanno creduto in questo progetto, valorizzando l’identità radicata da più di 400 anni nel borgo. “Per noi novaresi il gioco è una cosa seria“, commentano dall’associazione.
Nel 2007 l’associazione Circolo Sportivo Olimpia di Novara di Sicilia, con il Presidente Angelo Di Pietro e l’assessore al Turismo e cultura di allora, hanno sottoscritto un Programma Condiviso per la Salvaguardia dei Giochi e Sport Tradizionali con l’Associazione Giochi Antichi di Verona. Il Programma ha coinvolto, oltre l’Italia, il Belgio, la Croazia, Cipro e la Francia.
Lo scopo dell’Associazione Giochi Antichi è quello di favorire la reciproca conoscenza di tante comunità praticanti giochi e sport tradizionali in Italia e nel mondo. Ha costruito nel tempo, attraverso il Festival Tocatì, una solida rete a livello nazionale e internazionale, basata su un crescente processo di condivisione (salvaguardia, cooperazione, sensibilizzazione, identificazione, rivitalizzazione, ricerca e documentazione, educazione, formazione, promozione, protezione…).
“Questo importante riconoscimento – si legge in una nota del circolo Olimpia – gratifica anni di intenso lavoro di tutta la comunità di Novara di Sicilia in maniera particolare il presidente Angelo di Pietro a tutti i soci dell’Associazione, le Amministrazioni Comunali e tutti quelli che, con abnegazione ed impegno, hanno valorizzato questa identità radicata da più di 400 anni nel nostro paese”.