Mercoledì 10 marzo 2021, ricorre la Giornata dei Beni Culturali Siciliani. Tutti gli istituti, i musei, i parchi e le gallerie della Regione Siciliana saranno visitabili gratuitamente. Per poter accedere, sarà necessario prenotarsi attraverso la piattaforma Youline, cliccando qui. Le visite, naturalmente, avverranno nel rispetto delle misure anti-Covid. La giornata dei Beni Culturali della Sicilia è stata istituita in ricordo di Sebastiano Tusa, scomparso tragicamente in un incidente aereo, nel corso di un viaggio in Etiopia, il 19 marzo del 2019.
Alberto Samonà, assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, ha sottolineato: “Nel secondo anniversario della tragica scomparsa del nostro caro Sebastiano, consideriamo questa giornata un segno di rinascita, pur in un periodo di grande difficoltà che sta vivendo tutta la popolazione e anche il settore culturale. Questo segnale di speranza ci è sembrato un modo doveroso per ricordare un uomo che ha speso la sua vita per la Sicilia, per la cultura, per la storia”.
La Giornata dei Beni Culturali Siciliani celebra l’anniversario della scomparsa di Tusa, archeologo “di fama internazionale ed esponente autorevole della pubblica amminisitrazione regionale. Tusa è stato un eminente studioso dell’antichità siciliana, con vaste competenze dalla preisotria all’archeologia subacquea”. L’intento è quello di “promuovere ogni iniziativa utile alla diffusione della sua eredità scientifica e intellettuale, anche tramite iniziative volte alla fruizione del patrimonio culturale della Regione Siciliana”. Foto: Palickap.