Giovanni Lo Porto e Warren Weinstein si erano "convertiti all'Islam" prima di essere uccisi in Pakistan: lo afferma il ramo del subcontinente indiano di Al Qaida (Aqis), e la famiglia del cooperante italiano reagisce indignata.
Siamo indignati e schifati per quello che stanno scrivendo su mio cognato. Non solo lo hanno ucciso – hanno detto all'Ansa i familiari di Lo Porto – stanno anche infangando il suo nome. Conoscendolo, non si sarebbe mai convertito, credeva in un solo Dio.
La cognata, Giovanna Piazza, parla a nome di tutti i familiari:
La mamma è arrabbiata, ferita. Non solo il dolore per un figlio perso, ma vedere queste cose scritte mesi dopo è un'offesa alla memoria. Giovanni è morto per aiutare gli altri, scrivere queste cose è vergognoso. Ragazzi come lui non esistono più. Conoscendolo, ci metterei la mano sul fuoco, non si sarebbe mai convertito. Credeva in un solo Dio.
Giovanni Lo Porto è stato ucciso il 15 gennaio scorso, da un missile lanciato da un drone, che ha centrato un compound nella Shawal Valley, lungo il confine tra Pakistan e Afghanistan. La sua morte fu un "errore" dell'intelligence americana