Un sogno che diventa realtà e una vita che torna finalmente ad essere autonoma.
Federica Aiello, la studentessa palermitana ed educatrice d’infanzia che quattro anni fa perse un braccio dopo essere stata azzannata dal pitbull del fidanzato, ha ricevuto nel centro ortopedico Ro.Ga. di Enna il tanto atteso e desiderato arto bionico, donato dalla Disabili No Limits di Giusy Versace.
L’associazione fondata dalla Versace è stata, infatti, parte attiva nella campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi messa in piedi per realizzare la costosa protesi ad alta tecnologia, alla quale hanno partecipato anche Confindustria, Agos e Fondazione Gruppo Arena.
“Sono felice di aver contribuito con la mia associazione a ridare una vita più autonoma a Federica e sono convinta che lei, lavorando a stretto contatto con i bambini, saprà incuriosire i più piccoli con la sua nuova super mano e lanciare allo stesso tempo un forte messaggio culturale, verso chi considera ancora la disabilità come un limite e non come una nuova opportunità di vita”, commenta Giusy Versace.
“Ancora una volta però – continua la Versace – ci rendiamo conto di come le protesi a tecnologia avanzata siano un lusso, quando invece dovrebbe essere un diritto di tutti. Da diversi anni mi batto anche in Parlamento affinché tutte le persone con disabilità abbiano gli stessi diritti e possano beneficiare anche di ausili ad altissima tecnologia, che invece ancora oggi non sono previsti ed erogati dal Sistema Nazionale Sanitario. Ecco che allora, come nel caso di Federica, devono intervenire privati ed associazioni per poter coprire gli alti costi di realizzazione. Ho partecipato a questa raccolta fondi con enorme piacere e sono felice di vedere che anche Confidustria, Agos e la Fondazione del Gruppo Arena abbiano preso a cuore la storia di questa ragazza che ha davanti a sé una vita piena di sogni da realizzare”.