Come cucinare la pasta alla Norma? La domanda è apparentemente semplice ma, in realtà, gli errori sono sempre dietro l’angolo. Stiamo parlando di una delle ricette siciliane più famose, una di quelle cui è impossibile resistere. Proprio perché è così nota, su di lei ne sentiamo dire di tutti i colori. La verità, però, è che c’è solo un modo per prepararla come si deve, e quel modo passa da alcuni accorgimenti. Vediamo dunque insieme gli errori da evitare quando si cucina la pasta alla Norma.
Per fare la pasta alla Norma dovete usare i maccheroni, al massimo degli spaghetti. Non si può usare qualsiasi tipo di pasta. L’importante è che sia pasta trafilata, perché deve trattenere bene i sugo. Niente pasta liscia, dunque, né pasta fresca all’uovo, perché altrimenti il condimento va tutto sul fondo del piatto. Cercate, inoltre, di usare una pasta di qualità, meglio se fatta in Sicilia.
Devono essere fritte, e fritte bene. Utilizzate olio extravergine d’oliva e ricordate di fare perdere alle melanzane il liquido di vegetazione, prima di friggerle. Salatele e fatele riposare per un’ora, quindi lavate via il sale e asciugatele. Solo dopo è il momento di friggerle.
Per la pasta alla Norma non si utilizza la passata pronta. Bisogna fare il sugo con il pomodoro fresco. Guai, poi, a mischiare sugo e melanzane. Quando impiattate, le melanzane vanno messe all’ultimo!