Una collaborazione senza precedenti unisce due grandi città italiane, Milano e Palermo, grazie a un accordo tra la Fondazione Federico II e la Pinacoteca di Brera. Questo sodalizio culturale dà vita alla mostra “La Grande Brera al Palazzo Reale di Palermo”, che esibisce cinque capolavori provenienti dalla prestigiosa pinacoteca milanese, rimasti lì per oltre un secolo.
Opere classiche in un contesto regale
Le opere, due sculture di Antonio Canova e tre lavori di maestri del Neoclassicismo lombardo, sono esposte negli eleganti appartamenti del Palazzo dei Normanni. I visitatori possono ammirare l’arte classica in un dialogo suggestivo con gli ambienti neoclassici del palazzo, unendo storia, arte e bellezza senza tempo.
Un’esperienza inclusiva per tutti
L’esposizione non si limita all’arte visiva: per la prima volta, la Fondazione Federico II introduce un elemento innovativo, una riproduzione in 3D della Vestale di Canova, realizzata per permettere anche ai visitatori con disabilità visive di “toccare” l’arte. Un’iniziativa che pone l’inclusione al centro dell’esperienza culturale.
Lombardia e Sicilia, un incontro culturale
L’importanza dell’asse Lombardia-Sicilia è stata sottolineata da personalità di spicco, come Gaetano Galvagno, presidente dell’Assemblea siciliana, e Angelo Crespi, direttore della Pinacoteca di Brera. Un incontro che celebra il valore del Neoclassicismo e la sinergia tra nord e sud, per la promozione del patrimonio artistico italiano-
