Il Gambero Rosso ha fatto ritorno in Sicilia, per parlare di quello che, secondo i suoi esperti, “oggi è il vitigno siciliano più interessante, dalle tante sfaccettature”, cioè il Grillo. Con l’occasione, ha elencato le 7 etichette che ha ritenuto le migliori di quest’anno, alle quali ha assegnato i Tre Bicchieri e i Due Bicchieri Rossi.
Se, sottolinea l’articolo, la “sicilian renaissante” di qualche anno fa era trainata dai rossi, negli ultimi anni c’è stato un ritorno in grande stile dei bianchi. La conferma è arrivata anche con la Guida Vini d’Italia del 2024, in cui più della metà dei maggiori riconoscimenti è andata a bianchi da uve autoctone. Tra questi, appunto, c’è proprio il Grillo, nato nella seconda metà dell’Ottocento, come incrocio tra Catarratto e Zibibbo, per iniziativa do Antonio Mendola – barone, agronomo e ampelografo.
A lungo il Grillo è stato protagonista di vini liquorosi, poi si è scoperto che si potevano ottenere anche ottime versioni secche: un successo che lo ha fatto diventare uno dei bianchi più interessanti dell’attuale panorama del vino siciliano.
Ed ecco, dunque, quali sono i migliori Grillo della Sicilia secondo il Gambero Rosso.
- Kheirè 2022 di Tenuta Gorghi Tondi, “un Grillo in purezza di spiccata freschezza, ricco, elegante e ben affilato, tanto da meritare i Tre Bicchieri”.
- Family and Friends Firraru 2021 di Feudo Maccari: “premiato con i Tre Bicchieri, offre un bouquet ampio e piacevole che evoca zagara di limone, lavanda, frutta gialla e mandorla; ben spinta dall’acidità, la bocca è fresca e sapida, appagante il finale”.
- Bianco Maggiore ’22 di Rallo, Due Bicchieri Rossi: “un Grillo dal bouquet floreale e fruttato assai fine e personale; il frutto è fresco, agrumato, sapido e un filo amarognolo in coda”.
- Grillo Carolina Marengo Kisa ’22 di Feudi del Pisciotto, che quest’anno ha ottenuto i Due Bicchieri Rossi.
- Grillo d’Altura ’22 di Tenute Lombardo Vini: “è arrivato in finale, ottenendo i Due Bicchieri Rossi. Intenso al naso con distinti profumi di buccia d’agrumi, fiori di pitosforo ed erbe fresche; in bocca l’acidità dà grande freschezza, è sapido, consistente e lungo”.
- Queto ’21 di Feudo Arancio: “Due Bicchieri Rossi, presenta un corredo olfattivo ampio e avvolgente, con aromi tropicali di mango e papaia fusi a sentori di susina, gelsomino e ginestra; equilibrato e armonico, ben coniuga delicata acidità e spiccata sapidità”.
- SM 2021 Vino di Contrada 2021 di Arianna Occhipinti: “Con l’annata 2021 conquista le finali con i Due Bicchieri Rossi: ha un bouquet dalle eleganti note marine ed erbacee di cappero e salicornia con un accenno di idrocarburi, in bocca è sapido, profondo, polputo”.