Grotta Piero Angela, sull’Etna l’omaggio al grande divulgatore scientifico. L’idea di due fratelli Dario e Paolo Teri, escursionisti e appassionati di sci, che conoscono molto bene il vulcano. Quando si sono imbattuti in questa grotta, non hanno avuto dubbi .
Di questa iniziativa si legge in un post pubblicato da Dario Teri: “Da un po’ ci balenava l’idea di dedicare una cavità etnea a Piero Angela. Doveva però essere una grotta che fosse ”all’altezza” di questo omaggio”, scrive, precisando che la localizzazione è “Etna – Sciara del Follone, Randazzo”.
“Ci eravamo imbattuti in una grotta il cui ingresso era molto affascinante, ma non pensavamo che si sarebbe trattato di un ipogeo molto lungo. Ci sbagliavamo. A poca distanza da un’altra cavità rilevata lo stesso giorno (la grotta del Vento) siamo andati due volte a esplorare l’interno”.
“La visita è durata circa 3 ore effettive ed abbiamo misurato a laser uno sviluppo (provvisorio) di 700 metri. Non abbiamo potuto superare una parte di grotta che si dirige a monte e che necessita un attraversamento sdraiati, ma sembra continuare… vedremo se riserverà altre novità!”, si legge ancora.
“Ma a destare davvero maggiore interesse è il numero di tunnel lavici misurati (ben 11) che la rendono una delle grotte più articolate da noi visitate sul vulcano. Un punto della grotta si snoda addirittura su un quadrivio spettacolare e per certi versi la morfologia della cavità ricorda grotte carsiche”.
Da qui la decisione di intitolarla a Piero Angela: “Insomma si tratta della grotta più particolare e morfologicamente più bella da noi esplorata fino ad oggi (insieme alla grotta Polare e alla 3000 per la presenza del ghiaccio perenne) e vuole essere il nostro omaggio al noto giornalista e divulgatore scientifico scomparso lo scorso agosto”. “Ladies and Gentlemen, ecco a voi la Grotta Piero Angela”.
L’Etna, dunque, non smette di rivelare sorprese. Il vulcano siciliano si caratterizza per molte peculiarità, tra le quali spiccano i suoi unici e splendidi paesaggi. I continui movimenti del vulcano scavano spesso nuove grotte, alla scoperta delle quali si dedicano molti speleologi.