Fabrizio Corona non potrà “abbandonare il territorio della regione Lombardia”, né fare viaggi all’estero e dovrà tenere una condotta “adeguata” al percorso di affidamento ai servizi sociali. Sono le nuove prescrizioni disposte dal tribunale di Sorveglianza di Milano per l’ex re del gossip che qualche settimana fa è andato in vacanza a Capri senza “alcuna autorizzazione”, mostrando una “condotta non adeguata” al percorso che sta seguendo per scontare la pena.
Era stata la Procura generale di Milano a chiedere al Tribunale di Sorveglianza accertamenti e chiarimenti su alcune fotografie che ritraevano Corona in barca e con tanto di effusioni hot tra lui e la sua ultima fiamma, la cantante Silvia Provvedi. L’imprenditore siciliano era stato affidato in prova ai servizi sociali e tornato a vivere a casa sua lo scorso ottobre.
In pratica, il sostituto pg Antonio Lamanna aveva chiesto lumi sull’autorizzazione al re dei paparazzi diventato nuovamente protagonista delle cronache rosa, soprattutto alla luce delle prescrizioni – sotto il profilo della “continenza” – previste nel percorso di una persona affidata ai servizi sociali. In particolare, nel provvedimento erano stati indicati gli orari in cui sarebbe potuto uscire di casa, sarebbe inoltre dovuto rimanere in Italia, avrebbe potuto usare il telefono soltanto per esigenze di lavoro e famiglia.
Gli era stato anche vietato di diffondere sue fotografie, usare i social network come Facebook e Twitter e rilasciare interviste. Ogni modifica a queste disposizioni nel corso di questi mesi avrebbe avuto bisogno di una richiesta formale e conseguente autorizzazione da parte del magistrato di Sorveglianza, fermo restando che Corona ha nuova attività lavorativa nel campo della comunicazione e degli eventi.