È stato condannato a venti anni di reclusione per omicidio volontario Agostino Siciliano, l'ingegnere pugliese che il 30 luglio del 2016 ha ucciso a coltellate a Misterbianco (CT) la madre della sua ex fidanzata. Il 33enne ha confessato l'omicidio della donna, Marina Zuccarello, sgozzata dopo una lite. Siciliano ha sempre sostenuto che quel giorno era arrivato in Sicilia per un ultimo chiarimento, dopo la decisione della fidanzata di troncare la relazione, finita da alcuni mesi.
Probabilmente credeva che avrebbe potuto avere un sostegno dalla madre della ex. Sin dal mattino aveva atteso che il marito della donna uscisse di casa e dopo l'omicidio era fuggito- Ai carabinieri ha detto che, dopo un'accesa discussione, era stata lei ad aggredirlo per prima e che quindi lui aveva afferrato un coltello da cucina, uccidendola.