Sarà la più rilevante operazione di arte urbana del 2021 in Italia.
- Circa 100 artisti nazionali e internazionali parteciperanno a I Art Madonie.
- Nei mesi di settembre e ottobre l’arte rigenererà 18 Comuni.
- Centinaia di opere racconteranno le tradizioni.
La Sicilia continua a puntare sui suoi borghi. Dal prossimo 13 settembre e fino al 3 ottobre 2021, circa cento artisti nazionali ed internazionali parteciperanno alla più rilevante operazione di arte urbana che si realizza in Italia nel 2021. Si chiama I Art Madonie e punta alla riqualificazione e rigenerazione di 18 comuni del comprensorio. Il risultato dell’iniziativa saranno tante opere d’arte urbana per raccontare le tradizioni secolari. Le superfici sono già state individuate: in questo modo verranno rilanciati i borghi in modo sostenibile. È stata lanciata una call internazionale per selezionare 48 artisti di street art. Conosciamo meglio i dettagli.
I Art Madonie: street art per i borghi
I Comuni siciliani che fanno parte del progetto sono Alimena, Aliminusa, Bompietro, Caltavuturo, Castelbuono, Cerda, Geraci Siculo, Gratteri, Lascari, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Sciara, Scillato, Sclafani Bagni e Valledolmo. Tutte le opere di I Art Madonie saranno ispirate al patrimonio culturale immateriale del territorio madonita. Ne coglieranno gli aspetti che caratterizzano la più profonda e autentica identità. Un omaggio di arte e bellezza a uno dei territori più rappresentativi della Sicilia, che sperimenta nuovi processi di rigenerazione urbana e di ricentralizzazione dei sistemi periferici. Ulteriori 50 digital artists saranno selezionati con una seconda call che sarà pubblicata a breve.
Gli “street artist” residenti in Europa o in Paesi del Mediterraneo possono candidarsi entro il prossimo 18 giugno e quelli selezionati saranno assistiti in loco dalle amministrazioni comunali ospitanti e da un assistente locale. Sono chiamati ad intervenire negli spazi urbani individuati dai comuni nel rispetto dei vincoli urbanistici e paesaggistici. Prenderanno come riferimento, per la creazione delle loro opere, l’universo del patrimonio culturale immateriale dei comuni coinvolti, tra cui le celebrazioni religiose e pre-cristiane, i saperi artigianali, i cicli produttivi, le espressioni artistiche tradizionali. Foto: I Art Madonie.
