ANGURIA: è Il frutto di una pianta appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae, proveniente dall’Africa tropicale, chiamato dagli Inglesi “watermelon”… mai nome così azzeccato, dal momento che oltre il 90% della sua polpa è acqua, creata da Madre Natura per rinfrescare e dissetare nella stagione più calda dell’anno. L’anguria è un efficace attivatore della diuresi, in quanto agisce attraverso un meccanismo iperglicemico, per via del fruttosio presente in notevole percentuale e della grande quantità di acqua di vegetazione, ricca di potassio e povera di sodio. Il volume dell’urina aumenta, ma non si verificano perdite di minerali corporei. Aiuta il fegato e rene ad eliminare le scorie azotate. Per sfruttare al meglio l’effetto diuretico, è preferibile consumare il frutto entro le ore pomeridiane.
CETRIOLO: è un alimento decisamente diuretico grazie al suo alto contenuto di acqua e sali minerali. Circa 500-700 g al giorno di cetrioli diventano un ottimo coadiuvante nelle infezioni del tratto urinario, prevengono i calcoli renali, eliminano la ritenzione di liquidi nel corpo stimolando la funzione renale, hanno un potente ruolo disintossicante.
CARCIOFO: è diuretico e depurativo, grazie alla cinarina in esso contenuta, svolgendo un’azione benefica sulla secrezione biliare, contrastando la ritenzione idrica e la cellulite e aiutando l’intestino.
UVA: non vanno sottovalutate le sue proprietà diuretiche, dovute al contenuto di potassio che, oltre ad esercitare un’azione disintossicante, sono di grande aiuto ai pazienti neuropatici o affetti da scompenso cardiaco.
SEDANO: è ben conosciuto per la sua azione diuretica, dovuta all’olio essenziale in esso contenuto, con effetto vasodilatatore nei vasi sanguigni renali, favorendo così l’eliminazione dei liquidi e delle tossine attraverso l’urina. Per questo, il sedano viene raccomandato a tutti coloro che soffrono di malattie articolari come la gotta e a coloro che soffrono di ritenzione di liquidi.
ANANAS: La bromelina in esso contenuta lo rende un potente diuretico nemico della ritenzione idrica. Meglio fresco che confezionato, in quantità eccessiva può diventare anche lassativo.
SUCCO DI MIRTILLO ROSSO: contiene un antibatterico delle urine naturale dal nome scientifico di Arbutina. Questa molecola è anche diuretica e combatte la ritenzione idrica. In alternativa al succo, l’infuso delle foglie di mirtilli rossi possiede anch’esso virtù diuretiche.
ACETO DI MELE: si ottiene dal sidro o dal mosto di mele ed è un’alternativa al classico aceto di vino. Recenti ricerche scientifiche ne confermano le numerose proprietà curative: aiuta a rallentare il processo di indurimento delle pareti di vene e arterie, oltre ad apportare potassio, fosforo, cloro, magnesio, calcio, zolfo, ferro, fluoro, silicio:, tutti questi sali minerali, agendo in sinergia, regolano le attività metaboliche e migliorano il drenaggio di liquidi e tossine.
POMODORO: aiuta la diuresi grazie alla sua particolare composizione di acqua, sali minerali e potassio. E’ consigliabile non tenere i pomodori a bagno nell’acqua (in modo che non perdano le loro proprietà benefiche), consumandoli freschi e crudi, senza l’aggiunta di sale.
TE’ VERDE: possiede un grande effetto diuretico: attraverso il drenaggio dei liquidi, favorisce l’eliminazione di grassi e zuccheri ed è perciò utilissimo per contrastare ritenzione idrica, cellulite e infezioni delle vie urinarie come la cistite. E’ quindi un alleato fondamentale per chi vuole perdere peso.
Caterina Lenti
MeteoWeb