I tre tenorini de Il Volo ambasciatori della Sicilia nel mondo. Il trio dei tenorini vincitore di Sanremo 2015 spicca il ‘volo’ semrpe più in alto. Oggi i giovani protagonisti del pop lirico sono stati ospiti degli assessori regionali al Turismo, Cleo Li Calzi e all’Agricoltura, Nino Caleca al palazzo dei Normanni. ”Siamo molto felici di essere oggi qui all’Assemblea regionale siciliana – hanno detto i ragazzi de Il Volo – è una bella emozione”. Due dei tre tenorini sono siciliani: Piero Barone di Naro (Agrigento) e Ignazio Boschetto di Marsala (Trapani). Il terzo componente, Gianluca Ginoble è originario di Roseto degli Abruzzi.
Durante la cerimonia l’assessore all’Agricoltura, Nino Caleca ha regalato ai tre ragazzi una bottiglia dell”olio della pace’, prodotto a Pergusa, nell’Ennese. E’ il risultato di due ulivi, uno palestinese e uno israeliano. Da qui la decisione di definirlo ‘olio della pace’. ”Sono molto felice di regalarlo ai ragazzi de Il Volo – ha detto l’assessore Caleca – perchè spero che possano portarlo in giro per il mondo”. L’olio regalato è l’ultima bottiglia del 2013. ”La prima bottiglia della produzione 2014 – annuncia Caleca – sarà regalata a Papa Francesco all’apertura dell’Expo 2015′. Credere nei giovani e nel loro talento e sostenerli sin dai loro primi passi”. È questo il messaggio più importante emerso durante la cerimonia di stamattina a Palazzo dei Normanni a Palermo, organizzata dal Deputato Questore, delegato dall’Ars, Paolo Ruggirello, per celebrare il successo dei tre cantanti de “Il Volo” e di Giovanni Caccamo, il vincitore delle giovani promesse di Sanremo, oggi assente per impegni di lavoro.
Ai due tenoretti siciliani, Ignazio Boschetto di Marsala e Piero Barone di Naro è stato anche rivolto l’invito ad essere parte della squadra che lavora per il riconoscimento dei siti Unesco. Al termine dell’incontro hanno intonato il ritornello del brano che li ha decretati vincitori di Sanremo 2015. Nei prossimi giorni concluderanno la presentazione del loro album in Sicilia e poi voleranno alla volta degli Emirati, in attesa della loro prossima partecipazione all’Eurovision.