I tumori hanno trovato un nuovo modo per crescere e moltiplicarsi. In pratica, possono costruirsi dei vasi sanguigni. Una capacità, scrive l'autorevole "Science", che rende anche meno efficaci le terapie attualmente conosciute contro il cancro. Nonostante molti scienziati si dicano scettici su questa possibilità, un team di ricerca ha messo a punto la prima sperimentazione clinica di un farmaco che dovrebbe bloccare il processo di potenziamento del tumore.
Se questo farmaco funzionasse, confermerebbe la capacità dei tumori di crearsi dei vasi sanguigni propri e metterebbe a rischio la "fede" dei medici nelle attuali tecniche di lotta al cancro. Infatti, le casa farmaceutiche fino a oggi si sono concentrate sullo sviluppo di strumenti che lottassero contro l'antianogenesi. Ma se i tumori possono trovare un modo alternativo di ottenere sangue, allora questi potrebbero risultare inutili.
Non tutti gli scienziati sono concordi su questa ipotesi del "mimetismo" vascolare. Ma le evidenze scientifiche stanno crescendo. Si pensa inoltre che solo alcune cellule tumorali sviluppino questa capacità, riservata, a quanto pare, solo alle "cellule staminali tumorali".