Ikea ritirerà dal mercato circa 29 milioni di cassettiere Malm. Il prodotto, purtroppo, ha già ucciso 8 bambini, morti a causa del rovesciamento del mobiletto evidentemente pericoloso se non fissato al muro. Il provvedimento di Ikea vale solo per gli esemplari venduti negli Stati Uniti e in Canada. In Italia e nell’intera Unione Europea, però, non c’è nessun richiamo.
All’epoca del primo annuncio erano 6 le vittime, ma nonostante il clamore altri 2 piccoli erano morti. L’ultimo è stato nell’ottobre scorso Jozef Dudek, 2 anni. Il padre lo ha ritrovato sepolto da una credenza. Da quella tragedia sono riesplose le polemiche nei confronti di Ikea accusata di aver fatto troppo poco per comunicate la pericolosità di alcuni suoi mobili . L’azienda ha così rilanciato l’annuncio di ritiro delle cassettiere.
L'amministratore delegato della multinazionale svedese, Lars Petersson, ha assicurato che Ikea ha messo in piedi una vasta campagna di comunicazione attraverso i social media, il suo sito e inserzioni in tv e sulla carta stampata. L’azienda ha inviato 13 milioni di email due mesi fa con i dettagli sul ritiro dei mobili. Pettersson ha tuttavia sottolineato che è necessario ribadire il richiamo "per raggiungere il maggior numero di persone possibile".
