È palermitano il cardiochirurgo che ha operato Giorgio Napolitano. Il presidente emerito ha subito un intervento d'urgenza, dopo aver accusato un forte dolore al torace ed è stato affidato alle cure del professor Francesco Musumeci, primario della Cardiochirurgia dell'ospedale san Camillo di Roma.
Musumeci è nato a Palermo, città in cui si è laureato ed è rimasto fino all'inizio della sua formazione. Dopo una permanenza a Pavia, ha iniziato il training in cardiochirurgia presso il Royal Liverpool Children's Hospital, nel Regno Unito, rientrando poi in Italia.
Il cardiochirurgo siciliano, sapendo che il senatore a vita Napolitano stava per essere trasportato al San Camillo, ha effettuato un intervento molto delicato, intervenendo per una dissezione dell'aorta.
«Il Momento più difficile è passato, ma rimaniamo in condizione di criticità – ha detto ieri, durante il bollettino medico -. Il presidente sta facendo dei buoni progressi, essere già staccato dal ventilatore dopo solo dodici ore è un progresso enorme, ma preferiamo tenerlo in quella realtà protetta che è la terapia intensiva, e la prognosi resta riservata, l’età va sempre tenuta in considerazione».