Un destino incrociato quello di due persone che decidono di suicidarsi nello stesso giorno, nella stessa città. Sembra la sceneggiatura di un film, eppure è accaduto davvero a Pesaro, nelle Marche. Nelle ore della Vigilia di Natale, un uomo di 60 anni è riuscito nel tragico intento di togliersi la vita, mentre una donna di 55 è stata salvata dall'ex marito. A raccontare la triste vicenda è il "Corriere Adriatico".
L'uomo, disoccupato, si è tolto la vita impiccandosi in un garage. A trovare il cadavere è stato il figlio: il ragazzo era andato a fargli una visita in casa per gli auguri, ma il papà non c'era; aveva solo lasciato un biglietto con il quale, scusandosi per il suo gesto, annunciava il dramma. La corsa disperata non è servita a evitare il tremendo epilogo.
La donna, invece, era caduta nella disperazione dopo aver ricevuto la lettera di licenziamento. A quel punto la decisione di ingerire una notevole quantità di farmaci. Il caso ha voluto che avesse già deciso di passare il giorno di festa con l'ex marito, ma quando quest'ultimo le ha telefonato per mettersi d'accordo, lei non rispondeva.
Da lì un'altra corsa disperata, la porta dell'abitazione sfondata e il ritrovamento della donna, apparentemente assopita e un po' confusa, sul letto. Questa volta, però, per fortuna l'esito è stato diverso: trasportata all’ospedale di Pesaro da un'ambulanza del 118, infatti, la donna è stata sottoposta alle cure del caso e salvata.