Continuano in Sicilia le riprese per la serie Netflix Il Gattopardo, ispirata al celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Il primo ciak si è tenuto giovedì 27 aprile e il progetto si preannuncia ambizioso e con un cast d’eccezione. A Baia Santa Margherita, a due passi da Màkari e Castelluzzo (San Vito Lo Capo, Trapani) il campo base per girare nei prossimi giorni.
Stando a quanto annunciato dalla produzione, per quattro mesi, il cast girerà tra diverse località della Sicilia e Roma. Un vero e proprio tour del Centro e del Sud Italia, per ricreare le ambientazioni di fine Ottocento de Il Gattopardo, un classico della letteratura firmato da Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Tratta dal celebre romanzo, la serie Netflix è ambientata durante i moti del 1860 ed esplora con lo sguardo di oggi i temi che si tramandano da secoli e sono universali: potere, amore e costo del progresso. Nel cast ci sono gli attori Kim Rossi Stuart, Benedetta Porcaroli, Deva Cassel e Saul Nanni.
Come annunciato dall’amministrazione comunale di San Vito lo Capo (TP), a Baia Santa Margherita – una delle spiagge più belle della zona tra Makari e Castelluzzo – c’è il campo base con tensostrutture che ospiteranno vari reparti cinematografici (costumi, trucco, catering ecc.). Il ciak è previsto per lunedì 22 maggio.
La serie si svolgerà in sei episodi. È prodotta da Fabrizio Donvito, Daniel Campos Pavoncelli, Marco Cohen e Benedetto Habib per Indiana Production e da Will Gould, Frith Tiplady e Matthew Read per Moonage Pictures.
Il regista, Tom Shankland, porterà sullo schermo tutta la modernità del racconto di Tomasi di Lampedusa: la storia del Principe di Salina e della sua famiglia è la storia dell’Italia di ieri e di oggi. Shankland, peraltro, non sarà l’unico regista: firmerà infatti gli episodi 1-2-3-6, mentre il quarto sarà girato da Giuseppe Capotondi e il quinto da Laura Luchetti.