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Dove si trova l’Acqua Ammucciata di Ficuzza?

  • Questa storia incuriosisce quelli che visitano la zona di Ficuzza, una celebre riserva naturale della Sicilia.
  • Alle pendici della Rocca Busambra c’è una grotta molto speciale.
  • Proprio in quella grotta, infatti, sgorga una sorgente di acqua pura e cristallina.

Per conoscere la Sicilia, a volte, bisogna addentrarsi in territori nascosti, angoli splendidi e segreti che custodiscono piccoli tesori. Oggi ci fermiamo in un bosco in provincia di Palermo, per cercare una grotta unica nel suo genere. Il mistero dell’Acqua Ammucciata di Ficuzza (acqua “nascosta”) da sempre incuriosisce tutti coloro che visitano quella zona. Non è facile individuarne il punto preciso poiché il bosco della Riserva Naturale Orientata di Ficuzza è abbastanza selvaggio e non ci sono sentieri segnati. Solo poche persone del luogo ne conoscono l’esatta localizzazione. Alle pendici di Rocca Busambra, in quello che è stato il Feudo di Caccia di Ferdinando IV di Borbone, si trova una piccola grotta naturale coperta da una grande roccia. La grotta nasconde al suo interno una speciale sorpresa per il visitatore, una sorgente di acqua pura e cristallina. Addentriamoci un po’, per capire meglio.

I segreti della grotta di Ficuzza

Si può accedere al suo interno da una piccola fenditura della roccia, molto stretta ed irregolare, una volta all’interno che è completamente buio, è necessaria una torcia per poter ammirare la meravigliosa sorgente dalla quale sgorga acqua ferruginosa. Se proprio volete cercare l’Acqua Ammucciata di Ficuzza, fatevi accompagnare da una guida esperta. Tanti escursionisti si sono persi nei meandri del bosco nel tentativo di trovarla, è sconsigliabile farlo da soli. Al ritorno nel paese di Ficuzza potrete visitare la Real Casina di Caccia del Re Ferdinando di Borbone. I più sportivi, partendo dall’Antica Stazione di Ficuzza possono effettuare una interessante passeggiata lungo il tracciato ciclopedonale sulla vecchia linea ferrata che si snoda all’interno della riserva naturale, e per finire, soprattutto se ci sono dei bambini, non perdete di visitare il Centro di Recupero della Fauna Selvatica. Qui vengono accolte varie specie di uccelli, per essere curati e riabilitati: è una simpatica visita ad ospiti pennuti in convalescenza che potrete ammirare con discrezione.

Bosco Ficuzza – Foto di Gabriele Leto