Nel romanzo, Salvatore Lanno cerca di dare un messaggio di vita tramite il racconto di una durissima esperienza, un incidente stradale, che segnerà la vita del personaggio. Protagonista un ragazzino che vive in campagna e dalla campagna si lascia permeare in tutto se stesso. Le corse e i giochi con i fratelli, gli interminabili giri in bici, le capanne di paglia. Leggendo una pagina dopo l’altra il lettore viene dolcemente sommerso dai ricordi di un’infanzia sicura. Dopo poche pagine ci viene incontro il personaggio dell’amico Simone dove condividono studi, divertimento e un lavoretto per arrotondare. La vendemmia il 9 settembre del 1999 (9/9/99), una giornata faticosa e perfetta ma che, si conclude con un incidente tragico. E l’ospedale, la terapia intensiva, i dolori di chi è arrivato ad un passo della morte. Ma poi le cose cambiano portandosi dietro le ferite non solo fisiche ma interne, l’autore dice “quelle che ho nel cuore”. Nel romanzo si parla anche dell’esperienza arbitrale che l’autore apprezza e considera un buon strumento di crescita. Il libro è presente in tutte le librerie Feltrinelli e in tutti i siti on-line.
Per saperne di più: http://www.salvatorelanno.it