L' 11 dicembre alle ore 19,00 presso i locali dell'Officina Teatrale Zeta Circolo Arci il Teatro Lelio di Palermo per la prima volta approda a Termini Imerese con “Donne d’amore uccise” uno spettacolo contro il femminicidio con Danila Laguardia e Micaela De Grandi, testo e regia di Giuditta Lelio.
L'autrice affronta questa dolorosa prova di scrittura attraversando un percorso difficile e spaventoso, consapevole però che lo deve fare, perché il teatro è da sempre chiamato a testimoniare la “verità” e a tenere desta l’attenzione dell’opinione pubblica affinchè ognuno di noi combatta la battaglia civile contro il femminicidio.
Sul palcoscenico, in controluce, l’ombra di un uomo e, al centro della scena, a dividere i due pianeti, il maschile e il femminile, un abito da sposa bianco e bellissimo, archetipo dell’inconscio collettivo, memoria culturale insita nel DNA di tutti, legato all’immaginario femminile della vita di coppia, dall’unione, dell’appagamento emotivo dell’innamoramento, della passione e dell’incarnazione dell’amore.
Due donne sul palcoscenico daranno voce alle voci soffocate di altre che non possono più denunciare l’uomo che manca di rispetto, che è ossessionato dalla gelosia, che denigra per distruggere l’autostima, che toglie la libertà di esprimere i pensieri, che distrugge le relazioni affettive preesistenti, che usa violenza per dimostrare il suo potere assoluto.
La salvezza delle donne passa dalla formazione, dall’educazione sentimentale per affinare un nuovo senso: la percezione del pericolo per allontanarsi fin dalle prime subdole provocazioni. La salvezza è lavorare sulla personalità delle donne che con la pancia e l’intuito devono fare un percorso al contrario: costruire un sé nuovo, forte e consapevole, capace di riconoscere il sentimento positivo, sapendo che un’unione non è mai un vincolo indissolubile e che l’amore non è una dipendenza affettiva ma libertà.
Per info e contatti 338 8842554 – zetateatro@gmail.com – Fb: Teatro Zeta Termini Imerese.