Le difficoltà riscontrate in diversi ambiti del mondo del lavoro, e l’aumento dei prezzi, sono due aspetti che chi ha un animale domestico non dovrebbe sottovalutare per garantirgli una vita serena e in salute. Oggigiorno raggiungere tale obiettivo è divenuto più semplice grazie ad una nuova figura, il veterinario sociale, introdotta dal Bilancio di previsione 2024/2025. Un’opzione che permette a chi, a causa di difficoltà economiche, non è in grado autonomamente di prendersi cura degli amati animali. Oltre a poter accedere a cure veterinarie accessibili viene anche scongiurato il rischio di trovarsi a che fare con maltrattamenti e abbandoni, viatico per il randagismo. Considerando il ruolo degli animali da compagnia per il benessere delle persone, anziani in particolare, il veterinario sociale è destinato a divenire un aiuto sempre più prezioso.
Chi è e quali sono gli obiettivi del veterinario sociale?
Il termine “veterinario sociale” fa riferimento ad un servizio nato per assicurare un’assistenza veterinaria agevolata a persone con reddito basso, o costrette a fronteggiare una situazione di fragilità economica. Un progetto utile quanto ambizioso che mette a disposizione delle persone dei centri per la cura degli animali. Il sopraggiungere di una patologia nel cane o nel gatto, per persone che hanno già difficoltà per le insufficienti disponibilità economiche, può infatti rappresentare un problema insormontabile.
La Regione Piemonte si è attivata per favorire la diffusione del progetto. Non è possibile tralasciare il contributo della Lega del Cane, che si è fatta promotrice dell’iniziativa in varie città, a iniziare da Pescara. Paolo Sola, consigliere comunale e promotore dell’iniziativa nella località abruzzese, si è detto molto soddisfatto di quanto ottenuto in seguito ad un emendamento al Bilancio 2025. Lo stesso Sola ha voluto sottolineare come quello proposto sia un servizio in grado di aiutare in modo concreto i cittadini con basso reddito a far fronte a spese veterinarie di carattere eccezionale.
In linea generale, gli interventi di cui si può usufruire grazie al veterinario sociale sono quelli tradizionali, dal prelievo del sangue alle vaccinazioni, dagli esami clinici alla sterilizzazione. Un primo passo che, si spera, condurrà in futuro alla nascita della mutua anche per gli animali d’affezione. Conseguire il benessere animale non significa solamente permettere loro di vivere un’esistenza dignitosa: la loro vicinanza è un toccasana per la salute, in special modo se si considerano le persone fragili.
Ridurre i costi delle cure e del mantenimento degli animali
Appare chiaro come il veterinario sociale rivesta un ruolo cardine nel rapporto tra l’uomo e gli animali domestici. È grazie al suo supporto che chi vive con un cane o un gatto, e dispone di limitate risorse economiche, ha la possibilità di risparmiare sia sulle spese veterinarie che sugli acquisti per il mantenimento degli amici a quattro zampe.
Quando si parla di alimenti, accessori e prodotti come gli antiparassitari, è Arcaplanet a proporsi come uno dei leader del settore. A collegarsi al suo e-shop interamente dedicato agli animali sono ogni giorno tanti utenti alla ricerca di alimenti, accessori e prodotti veterinari in grado di abbinare qualità e prezzi convenienti. Investire sulla qualità è il modo migliore per proporre ogni giorno a cani, gatti e altri animali d’affezione cibo caratterizzato da ingredienti sani e accessori da utilizzare nel lungo periodo. Optare per gli acquisti online sul sito ufficiale del brand significa usufruire di offerte riservate e programmi fedeltà riconosciuti a chi effettua acquisti ripetuti: consultando e sfruttando le promozioni Arcaplanet disponibili in questo periodo, il peso economico della cura degli animali è destinato a diminuire notevolmente. E ridurre le difficoltà finanziarie evita alle famiglie con un budget ridotto di dover rinunciare alle cure veterinarie. Gli sconti sono uno strumento utile anche per chi vende poiché creano un rapporto di fidelizzazione ed invogliano gli acquirenti ad acquistare nuovamente dal medesimo e-shop.
Il primo ambulatorio veterinario sociale a Roma
È nella Capitale che in data 22 ottobre 2024 è stato inaugurato, di concerto con la Lega Anti Vivisezione (la LAV) e la Comunità di Sant’Egidio, il primo ambulatorio veterinario sociale. Fondamentale l’attività svolta dalle assistenti sociali della stessa comunità, che a più riprese hanno segnalato la necessità di un servizio gratuito per le famiglie in difficoltà economica. Numerosi i servizi disponibili presso l’ambulatorio di Roma: cani e gatti, infatti, usufruiscono gratuitamente di visite, cure e persino interventi. L’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari ha tenuto a precisare come quella del veterinario sociale sia un’iniziativa che ambisce al raggiungimento di una maggiore giustizia sociale. Ormai ritenuti componenti familiari a tutti gli effetti, gli animali a 4 zampe rappresentano una fonte di supporto e conforto per chi vive in solitudine, e non solo.
La Garante degli Animali di Roma Capitale Patrizia Prestipino ha posto in evidenza quanto sia fondamentale offrire un utile supporto a coloro che si prendono cura degli animali. E l’ambulatorio veterinario sociale costituisce un esempio concreto in proposito. La LAV, infine, attraverso il proprio presidente Gianluca Felicetti, ha precisato come a rendere possibile l’attuazione del progetto sia stato il generoso contributo giunto dai soci. La nascita del veterinario sociale è un’ulteriore testimonianza dell’importanza del concetto di One Health, che considera interconnesso il benessere di persone, animali e ambiente. Un approccio integrato che ha portato specialisti appartenenti a differenti settori a collaborare per mantenere saldo questo equilibrio.Il primo ambulatorio aperto a Roma è divenuto un riferimento importante per chiunque divida la propria vita con degli animali domestici. Perché l’iniziativa ottenga il successo auspicato, sempre più città sono invitate a replicane la formula, assicurando cure veterinarie accessibili anche a coloro che, in assenza, non saprebbero come affrontare i costi previsti. Uomo e animale vivono un rapporto capace di regalare soddisfazioni a entrambe le parti in causa: far sì che delle difficoltà economiche possano rovinarlo, interrompendolo, non dovrebbe mai accadere. Il veterinario sociale è chiamato a far sì che il legame rimanga saldo.