Imbarazzo per Maria Grazia Cucinotta. L'amatissima attrice messinese era appena sbarcata in Cina da testimonial Alitalia proprio in oriente. Una volta arrivata a Pechino, è stata immediatamente rispedita a casa perché il suo visto era scaduto. A bordo, nello stesso volo, c'era anche il ministro della Cultura Dario Franceschini, che ha assistito proprio alla scena dell'ingresso negato all'attrice.
Lei ha tentato di minimizzare la situazione: "Nessun problema, era già previsto che rientrassi subito perché sto girando un film e non potevo bloccare il set. E poi dovevo raggiungere i miei in vacanza". Eppure è stata portata avanti una lunga e tempestiva trattativa per lasciar entrare l'attrice in Cina. Di fatto, quindi, il rientro lampo non era poi così previsto: atterrata alle 6.20 di martedì a Pechino, alle 9.30 ora locale è salita sul volo che l'ha riportata a Roma, dove è atterrata martedì alle 14.25.