Una notizia incredibile, forse un caso più unico che raro. Dopo il crollo del viadotto Himera sulla Palermo-Catania, il M5S mette i soldi per una strada a ridosso di Caltavuturo che farà risparmiare ai viaggiatori oltre 40 minuti di tempo. I 300 mila euro necessari sono la somma di parte degli stipendi a cui i 14 deputati regionali del Movimento 5 Stelle hanno rinunciato di mese in mese. Il progetto e le autorizzazioni ci sono già, mancava solamente il contante. Adesso non più.
I lavori per l'infrastruttura cominceranno tra una decina di giorni e termineranno a metà luglio. La strada, lunga 1,3 km e larga 5 metri, consentirà a chi viaggia in direzione Catania di uscire a Scillato per poi rientrare a Tremonzelli; uscita a Tremonzelli e rientro a Scillato, invece, per chi circolerà in direzione opposta. Sarà dunque possibile, finalmente, evitare il tortuoso passaggio da Polizzi. La scorciatoia sarà quella della vecchia regia trazzera Prestanfuso che due ditte locali avevano riportato in vita a proprie spese nei giorni successivi al crollo.
Salvatore Siragusa, capogruppo dei grillini all'Ars, è entusiasta, ma non lesina punzecchiature alla "solita" politica:
Attraversare la Palermo-Catania è ormai un incubo. Non c'è nessuno che dica quando partiranno i lavori e quando finiranno, né ancora si è deciso se costruire una bretella o meno. Siamo ancora una volta in mano a un governo regionale incapace, con Crocetta che lancia lo spot elettorale della Siracusa-Gela, e un governo nazionale che probabilmente per ora ha altro a cui pensare.
Come cittadini abbiamo analizzato la questione e pensato a qualcosa che potesse risolvere il problema. Due imprenditori di Caltavuturo hanno recuperato la vecchia regia trazzera, l'hanno ripristinata utilizzando residui di cava, ma la strada può essere percorsa solo da auto 4X4, mancavano i soldi per metterla in sicurezza. Così raccogliendo l'appello del comitato di Caltavuturo, abbiamo deciso di finanziare l'operazione.