Incredibile gaffe omofoba della Melegatti su Facebook. "Ama il tuo prossimo come te stesso… basta che sia figo e dell’altro sesso": il claim pubblicitario sul social network è un tonfo clamoroso, diventato subito virale, come spesso avviene in questi casi.
"Omofobi", è stato il mantra delle accuse di diversi utenti, anche su Twitter. Altri sbeffeggiano l'azienda per i "cornetti photoshoppati male", mentre una fetta rilevante di cybernauti si è chiesta chi fosse il social media manager della Melegatti.
Nell'imbarazzo generale, è arrivata la giustificazione via Facebook: "Con riferimento al post di questa mattina, Melegatti chiarisce che la gestione della comunicazione sui social è affidata a un'agenzia esterna che ha pubblicato senza autorizzazione da parte dell’azienda. Melegatti si dissocia dall’operato di tale agenzia che ovviamente è stata sollevata dall’incarico e si scusa formalmente con chiunque si sia sentito offeso dal contenuto. Da 121 anni Melegatti è per tutti".
Qualcuno ha accettato le scuse, mentre qualcun altro attacca: "Oltre alle scuse e a una spiegazione per un fatto così irrispettoso, che sembra al quanto fragile rispetto a un brand così storico, famoso e attento, occorre almeno una pubblicità formale riparatoria da cui senza alcun ombra di dubbio emerga la non omofobia di Melegatti!! Credo sia doveroso. Un post chiarificatorio passa…. le immagini rimangono in rete per molto troppo tempo!!!".