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Cresce l’attesa per l’uscita in sala del film “Indiana Jones e il Quadrante del Destino“, che è stato girato anche in Sicilia. Il protagonista Harrison Ford è stato ospite della 69esima edizione del Taormina Film Fest e, per l’occasione, ha avuto modo di parlare della sua esperienza nei set allestiti sull’isola.

Harrison Ford in Sicilia

“Una meravigliosa opportunità girare delle scene in Sicilia, in particolare a Siracusa e in una suggestiva cava”: ha esordito così Harrison Ford, parlando del ciak nell’Orecchio di Dionisio, spettacolare attrazione della città aretusea. “Il Quadrante del Destino”, quinto capitolo della saga di Indiana Jones, esce il 28 giugno al cinema.

Parlando delle ragioni che l’hanno convinto a tornare sul set, il divo di Hollywood ha detto: “Di certo lo script, la sceneggiatura, che ho trovato bellissima. Abbiamo fatto poche prove, perché abbiamo capito che c’era già tutto nello script e allora ci siamo detti: Let’s shoot the film. Giriamolo!”.

Quindi ha aggiunto: “La dimensione emozionale che si coglie nell’opera è legata probabilmente al fatto che è l’ultimo film. La prima avventura risale ormai a 42 anni fa. È passato tempo, una vita. Nel film torniamo anche indietro al 1944 e per questo è stato fatto con un ringiovanimento del mio volto da parte degli effetti speciali, dalla computer grafica”.

Harrison Ford e il nuovo film di Indiana Jones: "Meravigliosa opportunità girare le scene in Sicilia"

Indiana Jones e il Quadrante del Destino – ©Disney

“È stato possibile perché lavoro da più di quarant’anni con la Lucas Film, dove hanno molto materiale archiviato su di me. Poi la storia si sposta alla fine degli anni Sessanta, frangente in cui troviamo Indiana Jones a un passo dalla pensione, cambiato”.

Parlando dei suoi personaggi iconici, come Indiana Jones e Han Solo (quest’ultimo della saga di Star Wars), Ford ha sottolineato: “Ho ripreso i miei personaggi solo dopo aver capito che c’era una storia valida alla base, l’opportunità di raggiungere un risultato sullo schermo pari o migliore rispetto ai film del passato. In questo quinto capitolo di Indiana Jones si poneva la questione della pensione di Indiana, della chiusura del cerchio“.

Per quanto riguarda il successo dei film del mitico “Indy“, l’attore ha detto: “Steven Spielberg e George Lucas hanno creato un ciclo di film il cui taglio è l’intrattenimento, il sapersi rivolgere alle famiglie, opere ricche di emozioni. Noi siamo storyteller, raccontiamo delle storie. E senza una buona storia, non ci sono personaggi che possano funzionare, non esistono protagonisti forti”.

Photo ©Disney

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