Virdi nasci, russu pasci e niuru mori: sapete qual è la risposta di questa miniminagghia? Se non avete mai sentito il termine miniminagghia, non preoccupatevi: si tratta degli indovinelli siciliani, che sono tutti molto divertenti. Questi brevi componimenti, spesso in versi, sono un invito ad indovinare qualcosa che viene descritto in forma di metafora, allusione o doppio senso.
Gli appassionati di indovinelli ed enigmi sono tantissimi. Quelli in lingua siciliana sono un modo particolare ed insolito per conoscere la Sicilia e le sue tradizioni. Il bello è che dietro queste frasi così semplici, si cela l’ingegno, sia di chi le ha create, che di chi si deve mettere alla prova. Possono anche diventare un passatempo, da condividere con le persone care.
Attraverso le miniminaghie possiamo fare un salto indietro del tempo, portandoci idealmente in un’epoca in cui ci si divertiva con poco e si dava tanto valore alla convivialità.
La soluzione dell’indovinello
Detto questo, passiamo all’indovinello siciliano che vi abbiamo proposto oggi: Virdi nasci, russu pasci e niuru mori. Vi state scervellando da un po’, per capire qual è la risposta? Partiamo da una traduzione, cioè “Nasce verde, cresce rosso e muore nero“. Si tratta del gelso, un frutto molto amato in Sicilia.
I gelsi sono alberi maestosi, fortemente radicati nella cultura siciliana. Rappresentano il legame tra natura e tradizione: noti per le loro foglie rigogliose e i frutti dolci, sono anche uno splendido elemento del paesaggio e offrono ombra e riparo dalla calura estiva. I frutti sono apprezzati per il loro sapore dolce e vengono utilizzati per una delle specialità dolci più amate: la granita, da gustare con panna e brioscia con il tuppo.
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