Insegnanti deportati dal sud al nord Italia. È questo, purtroppo, lo scenario che sta prendendo corpo in seguito alla riforma della "buona scuola" voluta dal governo di Matteo Renzi. Uno scenario che per molti è inevitabile, pena la perdita del lavoro. Ma c'è anche chi farà il percorso inverso, come la 31enne Vanessa Scarano, che da Pesaro si trasferirà a Trapani, come racconta il Giornale di Sicilia.
La giovane prof insegna musica, clarinetto, da 4 anni nel liceo musicale di Ancona, lo stesso dove farà la supplenza annuale. E dunque pendolare per lavoro lo è già. "Ma un conto sono 85 km, in auto o in treno. Altra cosa è spostarsi in Sicilia", fa giustamente notare. Manco a dirlo per ora ha evitato di diventare mamma. Vanessa ha un compagno con un lavoro fisso a Pesaro senza possibilità di trasferimento. "In Sicilia dovrò cercare un alloggio e ogni volta tornare a Pesaro sarà un costo non da poco. Chissà poi dove sarà la scuola media a me destinata: in centro, in periferia, facile o difficile da raggiungere?".