"Ho paura, quella contro di me non è solo una campagna di odio. Va oltre": Flavio Insinna è preoccupato e non ne fa mistero, parlando con il "Corriere della Sera". È la prima volta che il conduttore di "Affari tuoi" accetta di farsi intervistare da quando "Striscia la notizia" ha sollevato il grosso polverone mandando in onda la registrazione del dietro le quinte con l'ormai tristemente famosa frase "brutta nana di m***a".
Insinna fa riferimento a una vera e propria "campagna d'odio" che si è trasformata in "avvertimento" e dice: "Non sono un potere forte, sono una persona sola. E ora ho davvero paura". Ma va oltre e si toglie gli ultimi sassolini dalla scarpa: "Dopo il mio discorso a "Carta Bianca", in cui parlavo del vivere in un Paese gentile, ho riscosso molto successo. Ma evidentemente ho anche dato fastidio a qualcuno", e ancora: "Ho avuto l'ardire di condurre un programma che andava bene nello stesso orario di un altro".
Poi il conduttore racconta di come, dopo l'intervento nel programma di Bianca Berlinguer, avrebbe avuto solo l'imbarazzo della scelta nel decidere con chi candidarsi in politica. Candidatura che allora il conduttore non prese in considerazione ma che adesso l'ottica è cambiata: "Sa che le dico? Con la campagna di odio che sto subendo potrei pensarci…".