“Figurati se prendiamo una di Palermo“. Questa la sconvolgente risposta ricevuta, probabilmente per errore, da una biologa palermitana che aveva inviato richiesta per fare uno stage presso una società di Pordenone.
La notizia, pubblicata da BlogSicilia.it, sta rapidamente facendo il giro del web e ha suscitato un vero e proprio polverone sui social. E.M., queste le iniziali della biologa ha ricevuto la risposta da parte di uno dei tecnici della società, via email. Come è facile immaginare, quanto ha letto l’ha lasciata senza parole.
«Sono molto amareggiata – ha spiegato -. Ho più volte riletto la mail. Non potevo credere che ancora oggi ci sia questo tipo di discriminazione». Molti utenti, su Facebook, sono rimasti increduli di fronte alla notizia, che tuttavia è stata diffusa anche dai telegiornali della Rai.
«In tanti hanno raccontato vicende analoghe, cone Giusy, che ha scritto tra i commenti: «12 anni fa, neolaureata in Biologia presso ateneo palermitano (con Tesi sperimentale e un buon voto, di presentazione, il massimo) invio curriculum presso un’importante azienda farmaceutica del nord… Che risponde: preferiamo assumere personale che si è formato in loco».