L'Isis starebbe preparando un attentato come quello tristemente più famoso, l'11 settembre 2001 alle torri gemelle di New York. A lanciare l'allarme è il ministro 'ad interim' della Sicurezza Interna Usa (Homeland Security) Elaine Duck in un intervento all'ambasciata di Londra. Lo riportano alcune testate italiane, come "Rai News", e altre internazionali, a cominciare dal "Telegraph". Secondo Duke i jihadisti stanno ricorrendo ad attacchi con coltelli e furgoni, come quelli visti nel Regno Unito, in Francia e in Spagna, per tenere pronte le proprie cellule per un'altra "grande esplosione".
Duke ha fatto presente che le intelligence stanno trovando elementi che indicano la preparazione di un nuovo piano per usare aerei come armi e causare migliaia di vittime civili. Secondo l'attuale ministro per la Sicurezza Interna Usa, l'Isis al momento è in un periodo di calma, e si concentra su un obiettivo più grande: "Le organizzazioni terroristiche, che siano Isis o altre, vogliono una grande esplosione come quella dell'11 settembre. Vogliono far esplodere arerei e su questo le fonti di intelligence sono chiare. Al momento hanno bisogno di finanziarsi e di restare visibili e tenere impegnati i loro membri. Per questo usano azioni minori".
Del resto secondo Duke "creare il terrore è l'obiettivo per cui anche un attacco con un furgone, con un'arma da taglio, crea la paura e continua a rovinare la vita di ogni giorno. Ma questo non significa che abbiano rinunciato a un grande attentato con gli aerei".